Fisco e scadenze

Aggiornamenti in merito alle scadenze delle varie modulistiche fiscali e ad indicazioni per la loro compilazione.

Che cos’è la marca da bollo?

Come può essere corrisposta l’imposta di bollo?

  • Tramite pagamento ad intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate, il quale rilascia un apposito contrassegno telematico (per esempio il tabaccaio);
  • In modo virtuale per chi ha richiesto l’apposita autorizzazione all’Agenzia delle Entrate;
  • Per documenti rilevanti a fini tributari, direttamente tramite F24;
  • Tramite il servizio @e.bollo (che rilascia una marca da bollo digitale)  per le istanze trasmesse telematicamente ad un’amministrazione e per relativi atti e documenti.

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Come ricevere le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate nella tua PEC

L’Agenzia delle Entrate ha la facoltà di notificare gli avvisi di accertamento mediante la posta elettronica certificata, agli indirizzi risultanti dai pubblici elenchi oppure, ai singoli soggetti che manifestano tale volontà.

Per questi ultimi è stato approvato un apposito modello, con le relative istruzioni, mediante il quale comunicare il proprio indirizzo PEC all’Agenzia delle Entrate. Continua a leggere

Le agevolazioni fiscali per l’installazione di telecamere

Non tutti sanno che, esistono due tipologie di agevolazioni fiscali per l’installazione delle telecamere sugli immobili. Questi benefici sono molto differenti tra loro e per questo motivo necessitano di una giusta analisi… Continua a leggere

730 CAF CGN

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8, 5 e 2 per mille

Vi siete mai posti la domanda: <A chi potrei destinare l’8, il 5 o il 2 per mille?>

Oggi vi forniremo tutte le informazioni utili in merito! Continua a leggere

La trasmissione telematica delle spese sanitarie

Entro il 31 gennaio 2017 deve essere ultimata la trasmissione telematica delle spese sanitarie, relative all’anno 2016.

Quali sono i soggetti interessati?

Coloro che devono effettuare la comunicazione sono:

  • Gli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
  • Le farmacie
  • Le parafarmacie
  • Le aziende sanitarie locali
  • Le aziende ospedaliere
  • Gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
  • I presidi di specialistica ambulatoriale
  • Le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa
  • Le strutture sanitarie autorizzate e non accreditate con il SSN
  • Gli iscritti agli Albi professionali degli psicologi
  • Gli iscritti agli Albi professionali degli infermieri
  • Gli iscritti agli Albi professionali delle ostetriche
  • Gli iscritti agli Albi professionali dei tecnici sanitari di radiologia medica
  • Gli esercenti l’arte sanitaria ausiliaria di ottico, che hanno che hanno effettuato la comunicazione al Ministero della Salute

Quali informazioni devo comunicare?

Le informazioni da comunicare sono:

  • Il codice fiscale del contribuente o del familiare a carico cui si riferisce la spesa o il rimborso
  • La data del documento fiscale che attesta la spesa
  • La tipologia della spesa
  • L’importo della spesa o del rimborso
  • La data del rimborso

Come devo comunicare queste informazioni?

Le informazioni devono essere comunicate telematicamente dal sito “Sistema Tessera Sanitaria”, per mezzo delle proprie credenziali personali.

A quale fine vengono utilizzate queste informazioni?

Tutti i dai comunicati al “Sistema Tessera Sanitaria”, verranno utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione delle Dichiarazioni dei redditi precompilate.

I miei clienti si possono opporre a questa comunicazione?

Si, i clienti si possono opporre.

In caso d’emissione dello “scontrino parlante” è sufficiente il che il cliente non consegni la propria tessera sanitaria, al fine di non far riportare sul documento il codice fiscale.

In caso d’emissione della fattura, basterà che il paziente presenti una richiesta firmata al professionista, che quest’ultimo avrà l’obbligo di conservare.

Se non effettuo queste comunicazioni, sono sanzionabile?

Si, la sanzione applicata varia di caso in caso, fino ad un massimo di 50.000,00 euro.

Desideri avere maggiori informazioni in merito alla trasmissione telematica delle spese sanitarie?
Devi effettuare le comunicazioni ma non sai come fare?

Lascia un commento qui sotto, ti risponderemo il prima possibile.

In alternativa ti ricordiamo che puoi contattarci in ogni momento tramite il nostro modulo contatti del sito, concordando con noi un appuntamento conoscitivo senza impegno.

Scadenza saldo IMU e TASI 2016

16/12/2016 scadenza saldo IMU e TASI: entro il giorno 16 p.v. deve essere versato il saldo dell’IMU e della TASI.

L’IMU è l’imposta municipale unica.

La TASI è la tassa sui servizi indivisibili.

Per calcolare l’IMU e la TASI devono essere considerati molteplici dati ed ora cito solamente i più importanti:

  • Il valore del terreno o del fabbricato;
  • L’edificabilità o meno, se terreno;
  • La sua categoria, se fabbricato;
  • Il periodo di possesso;
  • La tipologia d’utilizzo
  • Le aliquote specifiche.

Ricordo che, le aliquote dell’IMU e della TASI sono deliberate direttamente dal Comune ove è situato l’immobile.

L’Amministrazione Comunale ha anche la possibilità di stabilire dei regolamenti particolari per esempio, disponendo delle detrazioni oppure, dei casi d’esenzione specifici. Dunque, i calcolo di questi tributi varia in base a dove è collocato il terreno o il fabbricato.

I contribuenti residenti in Italia,  dovranno effettuare i pagamenti per mezzo modello F24, utilizzando i codici tributo appositi.

Se hai dubbi in merito all’utilizzo del modello F24, ti consiglio di leggere qui.

I contribuenti residenti all’estero, che hanno necessità di provvedere al versamento dell’IMU e della TASI, ma non riescono ad utilizzare i modelli F24, possono pagare gli importi dovuti effettuando dei bonifici a favore dei Comuni ove sono situati gli immobili. In questa casistica è bene contattare  i singoli Uffici Tributi, al fine di farsi comunicare le coordinate bancarie specifiche da utilizzare e le informazioni da dover inserire nella causale del bonifico.

Nel caso il versamento non venga effettuato entro il 16/12/2016 sarà possibile, entro determinati termini,  regolare la posizione per mezzo dell’istituto del ravvedimento operoso.

Desideri avere maggiori informazioni in merito al pagamento del saldo IMU e TASI?

Intendi versare l’importo con ravvedimento operoso, ma non sai come fare?

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I nuovi obblighi fiscali a partire dal 2017!

In vista dell’inizio del nuovo anno, vi voglio informare sui nuovi obblighi fiscali!

A partire dal 2017, sarà obbligatorio fare la comunicazione delle fatture emesse e ricevute e delle liquidazioni IVA periodiche. La scadenza per gli invii dei suddetti adempimenti sarà la seguente: Continua a leggere

La detrazione delle rette per la casa di riposo

Hai un familiare che soggiorna in casa di riposo? Vediamo oggi come fare, per detrarre parte delle rette.

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Come ottenere l’esenzione IMU prima casa grazie alla fusione fiscale

È possibile ottenere l’esenzione IMU prima casa? Si, nel caso in cui la casa di famiglia sia formata da più unità abitative con proprietà distinta tra i coniugi.

L’esenzione riguarda sia l’IMU che la TASI. Continua a leggere