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Decreto Cura Italia – Credito d’imposta per botteghe e negozi

Al fine di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, ai soggetti esercenti attività d’impresa è riconosciuto, per l’anno 2020, un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe).

Il credito d’imposta non si applica alle attività di cui agli allegati 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020:

  • Ipermercati , supermercati e discount di alimentari
  • Minimercati ed altri esercizi  non  specializzati  di  alimentari vari
  • Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
  • Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le  telecomunicazioni,  elettronica  di consumo audio e video, elettrodomestici
  • Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e  tabacco in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio  apparecchiature  informatiche  e  per  le telecomunicazioni (ICT)  in  esercizi  specializzati
  • Commercio al dettaglio di  ferramenta,  vernici,  vetro  piano  e materiale elettrico e termoidraulico
  • Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
  • Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
  • Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
  • Farmacie
  • Commercio  al  dettaglio  in  altri  esercizi  specializzati   di medicinali non soggetti a prescrizione medica
  • Commercio al dettaglio  di  articoli  medicali  e  ortopedici  in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di articoli di  profumeria,  prodotti  per toletta e per l’igiene personale
  • Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
  • Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
  • Commercio al dettaglio di combustibile per uso  domestico  e  per riscaldamento
  • Commercio al dettaglio di  saponi,  detersivi,  prodotti  per  la lucidatura e affini
  • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di  prodotto  effettuato via internet
  • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di  prodotto  effettuato per televisione
  • Commercio  al  dettaglio  di  qualsiasi  tipo  di  prodotto   per corrispondenza, radio, telefono
  • Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
  • Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
  • Attività delle lavanderie industriali
  • Altre lavanderie, tintorie
  • Servizi di pompe funebri e attività connesse

 

Che cosa vuol dire “credito d’imposta”?

Significa, che non riceverai la restituzione di parte dell’affitto pagato, bensì potrai utilizzare la somma per pagare dei tributi, in compensazione nel modello F24.

 

Non appena saranno disponibili maggiori specifiche, in merito a questa agevolazione, provvederemo ad informarti.

 

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