FAMILIARI A CARICO

Familiari a carico

Siamo al corrente di quali familiari possiamo considerare fiscalmente a carico?

Sappiamo quali condizioni devono essere rispettate per avere questi benefici fiscali?

Vediamole oggi insieme!

Possono essere considerati a carico i seguenti soggetti:

IL CONIUGE

Il coniuge, che percepisce un reddito annuale (anno solare) non superiore a Euro 2.840,51, può sempre essere considerato a carico, anche nel caso in cui:

  • Risieda in un immobile diverso da quello del consorte;
  • Risieda all’estero (a condizione che abbia il proprio Codice Fiscale, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate)

L’importante è che il soggetto non sia legalmente ed effettivamente separato!

In particolari condizioni, l’ex coniuge può essere considerato a carico in qualità di “altro familiare”.

 

I FIGLI

Tutti i figli possono essere considerati fiscalmente a carico: riconosciuti, naturali, affidati, affiliati, adottati!

L’unica condizione è che i suddetti figli, percepiscano un reddito annuale (anno solare) non superiore a Euro 2.840,51.

Se il reddito percepito rimane nel limite, il figlio potrà essere considerato a carico dei genitori, o del genitore, a prescindere:

  • Dall’età;
  • Dalla convivenza o meno con i genitori;
  • Dalla residenza all’estero;
  • Dal fatto che sia studente;
  • Dalla condizione di tirocinante a titolo gratuito.

Le detrazioni sono maggiori fino al terzo anno di vita del figlio e senza limiti d’età, nel caso in cui quest’ultimo sia portatore di handicap inoltre, nelle famiglie con almeno quattro figli.

 

ALTRI FAMILIARI A CARICO

I seguenti familiari possono essere considerati a carico:

  • Fratelli, anche se unilaterali;
  • Sorelle, anche se unilaterali;
  • Coniuge legalmente ed effettivamente separato;
  • Discendenti dei figli;
  • Genitori, anche adottivi, ed ascendenti prossimi anche naturali;
  • Generi;
  • Nuore;
  • Suocero e suocera.

I familiari devono percepire un reddito annuale (anno solare) non superiore a Euro 2.840,51.

Inoltre è necessaria la convivenza con il dichiarante oppure, quest’ultimo deve corrispondere loro degli assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria .

 

RICORDA

Se sei un lavoratore dipendente, non esitare a comunicare subito al tuo datore di lavoro qualsiasi modifica in merito ai tuo carichi di famiglia!

 

Hai domande? Vuoi maggiori informazioni legate ai familiari a carico? Lascia un commento qui sotto, ti risponderemo il prima possibile.

In alternativa ti ricordiamo che puoi contattarci in ogni momento tramite il nostro modulo contatti del sito, concordando con noi un appuntamento conoscitivo senza impegno.

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